Tour du Haut-Var 2019, Pinot conquista il Mont Faron!

Thibaut Pinot si prende il Tour du Haut-Var 2019. Il capitano della Groupama – FDJ conquista la tappa regina imponendosi sul Mont Faron, trionfando così anche nella classifica generale. Seconda posizione, di giornata e nella generale per l’amico rivale Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), mentre a completare entrambi i podi è Hugh Carthy (Education First), che nell’ultimo chilometro aveva provato ad anticipare gli avversari. Perde dunque la maglia Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), vincitore ieri, ma oggi staccato a poco meno di tre chilometri dalla conclusione. L’abruzzese chiude 16° la tappa e la corsa in ottava posizione.

Un avvio a ritmi elevati non impedisce a Mathieu Burgaudeau, Paul Ourselin (Direct Ènergie), Kevyn Ista (Wallonie Bruxelles), Yoann Bagot (Vital Concept-B&B Hotels), Damien Touze (Cofidis, Solutions Crédits), Mauro Finetto (Delko-Marseille-Provence) e Flavien Maurelet (St Michel-Auber 93) di mettere la testa fuori dal gruppo sin dai primi chilometri. Su di loro si riportano poco più tardi Romain Le Roux (Team Arkea-Samsic) e Julien Antomarchi (Natura4Ever-Roubaix-Lille Métropole), andando a formare un drappello di nove elementi che giunge a guadagnare fino a un massimo di 3’10”, ma scende a ridosso dei 2′ in concomitanza col cartello dei -40 all’arrivo.

Il destino della fuga è ormai segnato, eppure Burgaudeau, Ourselin, Finetto e Antomarchi provano a rendere la vita dura al gruppo con una accelerazione sul Col de Garde. Gli altri attaccanti della prima ora perdono così terreno, ma allo scollinamento il margine è ormai ridotto a poco più di trenta secondi su un gruppo sempre più esiguo. La Groupama – FDJ continua il suo forcing anche in discesa, mentre Finetto perde contatto poco prima di iniziare l’atteso Mont Faron, dove il gruppo ha un ritardo di 25 secondi dall’ormai terzetto al comando. Non appena si inizia a salire il gruppo esplode e perde contatto anche Davide Rebellin (Sovac). Intanto, davanti è Antomarchi a rilanciare ancora, ma non fa che prolungare l’agonia.

L’ultimo degli attaccanti viene così ripreso poco prima di entrare negli ultimi tre chilometri di corsa, quando è la Ag2r La Mondiale a fare l’andatura. Esaurito il compito di Mikael Cherel e Hubert Dupont si muovono i capitani, costringendo Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) a cedere il passo, imitato dal suo delfino Julien El Fares (Delko Marseille). A quel punto in testa rimangono ormai solamente in sette, con la formazione francese in superiorità numerica vista la presenza di Alexis Vuillermoz al fianco del capitano Romain Bardet. È proprio lui a continuare il forcing, con i soli Lilian Calmejane (Direct Energie), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Hugh Carthy (EF Education First), Nicolas Edet (Cofidis) e uno stremato Kilian Frankiny (Groupama-FDJ) a seguire. Arrivati nell’ultimo chilometro è Carthy a provare l’allungo, costringendo Calmejane, Edet e Frankiny a perdere le ruote dei migliori.

A quel punto è sfida diretta e il più veloce è Pinot, che non si fa sfuggire l’occasione per fare colpo doppio. Tappa e corsa dunque per il vincitore de Il Lombardia, che si lascia alle spalle Romain Bardet e Hugh Carthy, mentre Calmejane rientra su Vuillermoz, stremato dopo un grande lavoro in favore del capitano.

Ordine di Arrivo Terza Tappa Tour du Haut-Var 2019

Classifica Generale Finale Tour du Haut-Var 2019

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